Quanto nel tuo vivere quotidiano ti impegni o ti dedichi a fare qualcosa che ti porti a vivere te stessa in prima persona? Quanto tempo, quante energie spendi in tal senso?

Già solo rispondendo a queste semplici domande capisci quanto a volte ti lamenti della tua infelice esistenza senza di fatto fare alcunché per modificarla anche in minima parte.

Solitamente quando vogliamo qualcosa ci impegniamo, ci dedichiamo anima e corpo per ottenerla, siamo disposte a rinunce e sacrifici pur di raggiungere il nostro obiettivo. Ma appena il fine ultimo siamo noi, il nostro benessere o il nostro vivere felici, allora le regole cambiano e tiriamo fuori un mondo di scuse, di giustificazioni e di bugie per non fare assolutamente nulla.

Se vogliamo conquistare l’uomo dei nostri sogni, ci trasformiamo e ci mettiamo in tiro come mai prima d’ora, magari proviamo pure a fare una di quelle diete folli a suon di bevande iperproteiche o peggio ancora ci distruggiamo in sforzi fisici immani pur di apparire in forma, sode, fresche burrose e doppia panna. E quando lo incontriamo sfoderiamo il nostro sorriso migliore e i nostri modi più affabili. Nulla è escluso nella fase di seduzione!!

Lo stesso dicasi se vogliamo ottenere il lavoro tanto desiderato o magari una bella promozione. Ci sfianchiamo di colloqui o corsi di formazione per essere all’altezza della mansione richiesta o in miliardi di ore di straordinario pur di emergere su tutti gli altri. Anche in questo caso tutto è ammesso.

Ecco allora che se ti chiedo di fare tutto questo per vivere te stessa, per conquistare l’amore per te, tutto questo tuo bel rito cade come un castello di carte e cominci ad accampare mille scuse e mille giustificazioni per non muovere nemmeno un dito per te. Eppure TU sei la persona più importante della tua vita, tu sei l’unica e la sola protagonista della tua esistenza!!

Gli uomini vanno e vengono, il lavoro se non piace si cambia, gli amici se non ci capiscono o non ci sentiamo a nostro agio con loro possiamo non vederli o crearcene di nuovi. E infine, gli oggetti di cui siamo totalmente sommerse, inevitabilmente si usurano, si buttano e se ne comprano di nuovi o diversi.

Ma NOI STESSE NO!!! Tu sei sempre tu ed ogni giorno è con te che hai a che fare. Non puoi sottrarti a te stessa qualunque cosa ti inventi di fare per non occuparti di te.

Puoi strafogarti di cibo e poi lamentarti che sembri una balena e non occuparti del tuo stato tanto ormai non c’è più niente da fare per migliorarti fisicamente, oppure puoi dedicarti ad un vizio qualsiasi tra il bere, il fumare, il drogarti di ogni, per stordirti al punto da dimenticarti pure chi sei e poi dirti che il tuo caso è talmente grave che ci vorrebbe un miracolo per salvarti. O ancora potresti dedicarti anima e corpo agli altri con opere missionarie o più semplicemente ad aiutare amici e parenti o a fare da “geisha” al tuo partner di turno e raccontarti che la tua felicità è pari a quella che procuri agli altri, così tanto per non occuparti di te, ancora una volta. Oppure fingere che tu non ricada in nessuna di queste casistiche, considerandoti la classica eccezione, e negare l’evidenza dei fatti anteponendo il lavoro, impegni di varia natura o imballandoti la giornata e la vita di talmente tanti interessi da raccontarti pure che non ti dedichi a te per pura mancanza di tempo.

Ma la verità nuda e cruda è ben diversa: occuparsi di sé stesse è duro e doloroso. Ti impone di vederti come sei realmente, ti costringe a passare attraverso le tue sofferenze, i tuoi limiti, le tue paure, a vederti dentro, in quella parte che tieni nascosta a tutti, soprattutto a te stessa. Implica il metterti a nudo senza SE e senza MA: a guardarti in faccia con tutti i tuoi “difetti” e i nostri “fallimenti”, ma anche con tutte le tue meravigliose doti e talenti.

Avere a che fare con te stessa ti apre un mondo nuovo di conoscenza e consapevolezza. Guardandoti per come sei veramente scoprirai tutti i tuoi pregi e virtù, scoprirai davvero cosa sei capace di fare, le tue effettive potenzialità. E quando tu arrivi a conoscerti sai anche come valorizzarti al meglio, sai su cosa fare leva per ottenere quello che vuoi, sai capire esattamente cosa desideri e cosa ti fa stare davvero bene.

Occuparti di te stessa appare faticoso e duro all’inizio, quando non sai ancora come si fa a farlo, quando non sei allenata, quando il tuo trantran quotidiano non è stato ancora tarato sul trovare il tempo per farlo.

Una volta che inneschi la sana abitudine di occuparti di te, una volta che prendi confidenza su chi sei e ti scopri sempre di più, vedrai che ci prenderai gusto e non sarai più disposta a metterti in secondo piano. A volte dovrai pure confrontarti coi tuoi vecchi meccanismi e paure, ma ti posso garantire sin da ora che se terrai duro nei momenti più difficili, se non mollerai alle prime inevitabili battute di arresto, il premio finale che riceverai ti ripagherà enormemente degli sforzi compiuti.

A prescindere dal motivo che porta ciascuna di noi ad intraprendere questo viaggio, quello che comunque ci accomuna alla fine è l’incredibile curiosità e il feroce desiderio di riempire la nostra vita di tutto quello che non sappiamo di noi stesse.

Ecco allora alcuni suggerimenti per riuscire a raggiungere chi sei tu:

1) il relax è nemico della paura, l’amore per sé stesse pure, quindi quando ti senti schiacciata da questa forte emozione fermati e respira profondamente e se puoi dedicati a qualcosa che ti doni tranquillità e pace (p.es.: un bel bagno caldo con oli essenziali, la lettura di un buon libro, chiamare una cara amica, guardare il film preferito, ascoltare una musica rilassante o dedicarsi ad un hobby gratificante), ma soprattutto parla con la paura, come se fosse una persona davanti a te, esprimile la tua stanchezza di avere troppo spesso a che fare con lei e poi invitala ad andarsene dalla tua vita, perché ora non hai più motivo di tenerla stretta a te, ora hai bisogno di volare e la paura invece ti zavorra e non ti fa andare da nessuna parte.

2) se ti trovi davvero in difficoltà e ti sembra veramente troppo dura capire chi sei, comunque non usare scorciatoie, nel senso di non abbandonarti ai tuoi vecchi meccanismi di distrazione da te (tipo cibo, fumo, alcol, relazioni), non permettere alla tua pigrizia di bloccarti, ma sforzati con tutta te stessa di rimanere ben sintonizzata su quello che è il tuo obiettivo finale. Il superare le difficoltà ti renderanno più forte e ti daranno maggiore entusiasmo e carica nel progredire.

3) nei giorni più bui e oscuri, quando ti senti di avere toccato il fondo, quando sei più che convinta di non avere alcuna speranza, quando proprio vedi che  non ce la fai, se i tuoi vecchi meccanismi di difesa prendono il sopravvento, allora lasciali fare, concediti il lusso di cedere consapevolmente alla tua “vecchia” te stessa, fallo senza sentirti in colpa, senza rimpianti né rimorsi, ma fallo alla grande. Il tuo “sgarrare” non avrà più lo stesso sapore di un tempo. Ora ne avvertirai il peso e il gusto sarà differente. Sei una donna e non un robot e come tale avrai dei momenti di grande efficienza ed altri in cui ti sentirai ancora smarrita: niente di grave. La differenza rispetto a prima è che sarai sempre più consapevole del tuo stato e poco alla volta avrai sempre più voglia della “nuova te” anziché continuare ad evocare quella che comunque non sei tu.

4) fissati dei piccoli progetti facili da raggiungere: non dico che devi farlo giornalmente, ma avere la mente impegnata in qualcosa a cui tu tieni e al raggiungimento di un risultato, ti distrarrà dalla tentazione di cadere in vecchi meccanismi, placherà la tua paura e ti manterrà ben ancorata a quello che stai facendo nel presente, e per te stessa. Ti consiglio, inoltre, di scriverti l’obiettivo che desideri raggiungere e la possibile tempistica, questo ti darà maggiore concretezza nell’impegno che hai assunto con te stessa.

5) usa tutta la pazienza di questo mondo con te, usa tutta quella pazienza che hai e concedi sempre a tutti quelli che ti stanno intorno. Tu meriti un trattamento privilegiato, quindi meriti il meglio in assoluto durante il tuo percorso. Non permettere che la fretta, che le esigenze e le pretese degli altri rovinino tutto il tuo percorso, ma soprattutto non permettere a quella parte di te stessa di pretendere a dismisura da te solo per diventare “brava” come tutte le altre. Tu sei tu, hai bisogno dei tuoi tempi, dei tuoi stimoli, della tua energia per arrivare a scoprirti in tutta la tua bellezza: e guai pensare o credere di dovere tendere ad uno standard di donna per sentirti davvero speciale.

Io sono più che sicura che sei in grado di intraprendere con successo la strada per riappropriarti della tua vita e diventarne l’assoluta protagonista. E so anche che tutto dipende solo da te, da quanto davvero ti vuoi scoprire, da quanto vuoi veramente capire con chi hai avuto a che fare in tutti questi anni. Quando lo vorrai veramente, non accamperai più nessuna scusa, non rimanderai più nessuna decisione o scelta: lo farai e basta. E allora sarà l’inizio della tua vera vita!

Se hai gradito questo articolo o se preferivi che trattassi meglio certi aspetti, non esitare a farmelo sapere. Scrivimi via email su info@angeloffeminine.it o sulla mia pagina Facebook. Ci tengo che tu legga sempre cose che ti interessano.

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